La potenza della nostra linea H2OPURE
Così piccolo e cosi efficace?
Sembra strano ma i sistemi della linea H2OPURE sono più efficaci di quanto possa sembrare! Ma come è possibile tutto questo? Grazie alla nanotecnologia!
I filtri della linea H2OPURE utilizzano la nanotecnologia per trattare le membrane di filtrazione e questo rende le membrane estremamente sottili e leggere, ma allo stesso tempo efficaci e durature nel tempo.

In particolare, l'Acetato di Cellulosa, appartiene alla famiglia delle resine cellulosiche. Le resine cellulosiche in generale, vengono ottenute per semplice modificazione chimica del polimero naturale cellulosa, una sostanza organica molto diffusa in natura. L’acetato di cellulosa ha l’aspetto di una polvere bianca o di fiocchi inodori, insapori, non tossici e non infiammabili.
Le principali caratteristiche dell'acetato di cellulosa sono:
- ottima processabilità, a condizione che si eviti un eccessivo riscaldamento e si ponga una particolare attenzione all’essiccamento dei granuli.
 - versatilità: l’acetato di cellulosa è un materiale estremamente versatile poiché, durante le varie lavorazioni, viene scaldato e solidificato a seconda delle necessità;
 - buona tenacità;
 - resistenza all’urto;
 - stabilità a temperatura ambiente;
 - resistenza alla decolorazione se esposta alla luce solare.
 
L'acetato di Cellulosa in fibre viene poi trattato applicando, su ogni fibra, degli strati mono atomici di Carbonio. I suddetti strati mono atomici di Carbonio vengono poi fissati alle fibre di Acetato di cellulosa attraverso riscaldamento della fibra stessa.
Gli strati mono atomici di Carbonio, una volta fissati sulle fibre della membrana, gli donano il caratteristico colore grigio, ma la sua principale funzione è quella di garantire un'impermeabilità a sostanze tossiche e batteri. Il trattamento con fogli mono atomici di Carbonio, garantisce una durata e un efficacia estrema alle nostre membrane, questo dovuto principalmente alle sue caratteristiche chimico-fisiche, infatti garantisce che solo atomi di una certa dimensione passino all'interno del proprio reticolo e soprattutto blocchi in maniera elettrostatica alcuni metalli e gli ossidi di quest'ultimi.